I Caffè Alzheimer, sono momenti e spazi di incontro informali ma strutturati rivolti all’anziano e a chi si occupa di lui (siano essi familiari o assistenti familiari) senza mai sostituirsi o sovrapporsi a servizi già esistenti ma, integrandosi con gli altri interventi. Fornisce informazioni sugli aspetti medici e psicosociali della demenza; enfatizza l’importanza del parlare liberamente dei problemi che il malato e la sua famiglia vivono nel quotidiano (riconoscimento e accettazione sociale); promuove l’emancipazione delle persone con demenza e delle loro famiglie al fine di prevenire l’isolamento. Le attività saranno svolte da personale e volontari adeguatamente formati, rispettandone i tempi e interagendo empaticamente con gli utenti e ospiti aderenti.

Si svolgeranno tra le altre le seguenti attività:

attività occupazionali il cui scopo è quello di stimolare indirettamente le funzioni cognitive attraverso l’uso di oggetti di uso comune, laboratori manuali ecc.

terapie non farmacologiche di gruppo (stimolazione cognitiva, musicoterapia, reminescence therapy ecc.)

attività che agiscono sulla fiducia in sé stesso della persona malata e sulla sua capacità di relazionarsi ad altri (attività ludico-ricreative)

L’intento di questi approcci, a supporto di quelli già in esser hanno l’obbiettivo di concorrere a rallentare il più possibile il declino cognitivo che inevitabilmente una malattia neurodegenerativa come la demenza porta con sé, stimolando così il più a lungo possibile l’autonomia della persona con demenza.

Per il familiare i Caffè Alzheimer rappresenterà un momento di condivisione della propria esperienza di vita a fianco del proprio caro malato, in un clima sereno e non giudicante attraverso: informazioni sui servizi presenti sul territorio e come rapportarsi col proprio caro e ricevere chiarimenti sulla malattia, facilitando la rielaborazione dei propri vissuti, attraverso il supporto di psicologi